Buchi su marte: nuovi sviluppi
6 ottobre 2007
(Aggiornato,
correggendo alcuni errori, l'8 ottobre)
Pagina 1 - Pagina 2 - Pagina 3 D
Uno studio più approfondito della seconda immagine fornita
dall'HiRISE ha permesso di effettuare due importanti deduzioni:
1)Probabilmente la NASA è intenzionata a
scattare una foto tridimensionale della zona: la seconda foto
è
infatti marcata come facente parte di una "coppia stereo", come si
evince dall' etichetta
PDS completa (ultimo campo)
2)
Contrariamente a quanto ho supposto in precedenza, non c'e' un bordo
sporgente nella parte destra dell'immagine:
Il motivo è presto detto: la prima immagine è
stata
ripresa quando la sonda era praticamente sulla verticale del buco
IMAGE_CENTER_LONGITUDE = 241.4000 (colonna 712 del
file )
Immagine 1: SUB_SPACECRAFT_LONGITUDE =
241.354996
Immagine 2: SUB_SPACECRAFT_LONGITUDE =
240.149002 (colonna 848 del
file )
Numericamente non sembra una gran differenza, ma possiamo usare
GoogleEarth per avere un'idea un po' piu' chiara (anche se la versione
free non supporta Marte, quindi bisogna sovrapporre le immagini
di Marte al globo della Terra, che è
più grande: le
distanze risultano quindi un po' maggiori il doppio
di quelle effettive).
Scaricando i seguenti file è possibile ricreare in
GoogleEarth i
"buchi marziani" e le posizioni del Sole e della sonda osservatrice:
[edit - nota: le posizioni
relative
sono corrette, ma le longitudini assolute no: ho commesso un errore nel
trasformare longitudini est >180 in longitudini ovest;
correggerò l'errore quanto prima]
Panoramica
a bassa risoluzione
Prima foto ad
alta risoluzione
Seconda foto
ad alta risoluzione
Posizione
sonda per la prima foto
Posizione
sonda per la seconda foto
(Probabile)
direzione del sole per prima foto
(Probabile)
direzione del sole per seconda foto
Risultato:
Si vede chiaramente che la seconda foto è stata scattata
quando
la sonda era molto, molto più as sinistra del buco: questo
non
solo permette di vedere parte del fondo illuminato dal sole, ma
soprattutto permette di vedere il bordo del cratere: il bordo
più chiaro visibile nella foto, cioè, non
è
"affacciato" sul cratere, è lo SPESSORE della crosta. Si
tratta
di un concetto molto semplice, difficile da spiegare a parole, ma
evidente con una figura che mostra una tavola bucata, prima vista da
sopra, poi vista di taglio:
Questo spiega anche perché nella seconda foto il cerchio
appare
più schiacciato (tant'e' che per renderlo esattamente
sovrapponibile alla vecchia foto, ho dovuto deformare l'immagine, vedi
sotto).
Il motivo per cui avevo pensato ci fosse un bordo sporgente
è
che credevo che l'immagine fosse stata presa sulla verticale, ma
abbiamo visto che non è così.
In effetti, l'immagine andrebbe proprio presentata
in modo diverso: essendo presa di taglio, la parte che mostra lo
spessore del suolo va messa in alto, non a destra, per avere una
visione più naturale della cosa; la seconda immagine, non
deformata ma stavolta solo ruotata, appare cosi':
L'ipotesi sulla "sezione" del "buco" va quindi rivista:
Sembra decisamente che si tratti di una caverna al di sotto
di un terreno spesso.
Riprendendo dati
già esaminati in precedenza, cerchiamo di calcolare lo spessore della crosta
:
INCIDENCE_ANGLE (= sun angle) = 41.168794
<DEG>
EMISSION_ANGLE (= observation angle) = 17.705339 <DEG>
PHASE_ANGLE = 25.519371 <DEG>
LOCAL_TIME = 14.57412 <LOCALDAY/24>
Link
alla pagina dei dati.
Qui vediamo la
spiegazione grafica di Incidence Emission Angle
(angolo di osservazione rispetto alla verticale), Emission
Incidence Angle (incidenza del Sole) e Phase Angle:
Il nostro caso è il secondo: telecamera e Sole sono dalla
stessa
parte; l'angolo della telecamera rispetto alla verticale è
l'
Emission Angle, pari a 17,7 gradi.
Il guscio della caverna
risulterebbe quindi spesso circa 52 metri.
Restano
invece validi i calcoli per la stima della profondità:
Si
tratterebbe dunque di una caverna profonda almeno 140 metri con
un'apertura di 160 metri e una crosta spessa almeno 50 metri.
Link Utili:
Etichetta
PDS completa (ovvero, tutti i dati numerici relativi alle
due immagini)
Etichetta PDS completa di tutte le immagini
PDS (file da 50 MB)
Elenco
dei campi dei suddetti file.
Pagina
originale relativa a Immagine 1
Pagina
originale relativa a Immagine 2
Immagini "raw" (formato IMG) (modificare l'indirizzo in base all'ID
dell'immagine desiderata)
Elenco
immagini PDS con anteprime e JP2 scaricabili o visionabili online
Contatti:
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